Al di là della
“sindrome di onnipotenza”
che inevitabilmente può colpire qualcuno alle prime giornate di campionato mi sembra fuori discussione che nel fantacalcio ancor più che nel calcio la teoria del “tanto dobbiamo sfidarci tutti” abbia un valore relativo. Insomma non si può, a mio avviso, trascurare il momento in cui si incontra un determinato avversario: per intenderci se becco Adriano in Inter – Avellino (me**a siete e me**a resterete!!!!) non è la stessa cosa rispetto ad incontrarlo magari in Juventus – Inter…
Pertanto mi sfugge come non possiate
(vogliate…) ammettere che questo campionato è nato completamente sotto una sfera sbagliata. Mi meraviglio maggiormente se penso che qualcuno di voi, qualche stagione fa, ha pianto
rivendicando i punti “persi” perché invece del campionato era “costretto” a giocare la coppa Italia…(soppressa poi proprio per questo motivo)
Lo ribadisco è compito del Presidente (o del Vice qualora questi, come nel nostro caso, svolga per intero le mansioni del Presidente stesso) comunicare all’Assemblea anche la minima modifica alle norme comunemente accettate. Se invece ad ogni Assemblea che precede l’asta dobbiamo controllare TUTTO ciò che concerne il regolamento allora la prossima volta ci incontriamo alle tre…
Infine vorrei precisare che questa situazione è venuta fuori solo a “conti fatti” non perché avevo perso la partita come qualcuno ha insinuato ma perché prima di Lunedì (causa assenza forzata) non conoscevo né i risultati del campo né il mio FantaAvversario ( che, per questo motivo, avevo “immaginato” fosse Paolo secondo il famoso criterio…)
RISPETTO DELLE REGOLE: mai sentite queste parole????